I ringraziamenti del club: “È stato uno degli allenatori più vincenti della storia di questa società, gli saremo sempre grati”
Quattro stagioni, tante vittorie, ricordi indimenticabili, imprese storiche. Sono stati anni pieni, ricchi di soddisfazione quelli della Carcarese con Loris Chiarlone sulla panchina della prima squadra. Ora, però, è arrivato il momento che le due strade si dividano. E chissà magari un giorno si rincontreranno.
La stima, infatti, è invariata. L’amore per i colori biancorossi pure. E l’amicizia, quella vera, con giocatori e dirigenti è ancora forte. All’ambiente, però, “serviva uno scossone e così, per le dinamiche crudeli del calcio, è stata presa la decisione, per nulla semplice, di sollevare Loris dal suo incarico di allenatore”. Lo spiega il presidente Alessandro Ferrero che poi dichiara: “Ovviamente ci dispiace molto, Loris è un ragazzo giovane, intelligente e di valore, per noi ha fatto tanto quindi gli auguriamo il meglio, se lo merita”.
Aggiunge il direttore generale Roberto Abbaldo: “Con Loris abbiamo passato tanti bellissimi momenti, è stata dura, ma crediamo che questa sia la scelta giusta. Ci tengo a ricordare che ha allenato anche i bambini del nostro settore giovanile e lo ha fatto sempre con umiltà e competenza dando tantissimo alla Carcarese”.
“Ci tengo a ringraziare Loris innanzitutto dal punto di vista umano – commenta il direttore sportivo Edoardo Gandolfo – è un ragazzo esemplare e in questi anni ha dato più di chiunque altro alla Carcarese, doverlo salutare è stato molto difficile”.
Chiarlone ha iniziato la sua esperienza sulla panchina nell’estate del 2019, due stagioni interrotte dal Covid, e poi la super vittoria del campionato di Prima Categoria che ha permesso alla società, dopo anni, di tornare in Promozione. Una vera impresa quella dei biancorossi che hanno conquistato 61 punti su 66 disponibili, 10 vittorie consecutive nelle prime 10 giornate di campionato. Sono andati in gol in 21 delle 22 gare disputate, laureandosi miglior attacco ma anche miglior difesa con appena 10 reti subite, una delle retroguardie migliori d’Italia in quella stagione. L’ultimo capolavoro la scorsa stagione con la vittoria della Coppa Italia di Promozione.
“Tutto è iniziato come una scommessa – ricorda Gandolfo – Loris non aveva ancora esperienze come tecnico di una prima squadra, ma in poco tempo si è uno degli allenatori più vincenti della storia di questa società: ha vinto un campionato di Prima Categoria da record e per la prima volta ha portato a Carcare la Coppa Italia di Promozione. Ma non solo, ha vinto facendo giocare la squadra come poche volte si è visto in questo categorie. Per questo, per il suo modo di essere, per la sua passione e correttezza non potremo che essergli sempre grati. Grazie di tutto Loris”, conclude il diesse biancorosso.