Il fisioterapista Emanuele Ferroglio, il massaggiatore professionista Jacopo Garrone e la futura osteopata Giulia Ferrando si occuperanno della prevenzione e della cura dei giocatori della prima squadra
Continuano le novità in casa Carcarese. Anche lo staff della prima squadra si rinnova e dà il benvenuto ai nuovi responsabili dell’area medica riabilitativa e al nuovo preparatore dei portieri.
Per quanto riguarda quest’ultimo, il suo nome è Marco Ghiglione. Appena 24enne, ma già con due anni di esperienza alle spalle in questo ruolo: nel Varazze, infatti, è stato preparatore dei portieri del settore giovanile e la stagione successiva anche della prima squadra.
“Ho scelto Carcare per la professionalità della società, un club che crede nei giovani – dichiara Ghiglione -Il progetto è bellissimo e sono convinto che qui si possa lavorare bene”. E su Luca Giribaldi e Tommaso Delfino, i due estremi difensori biancorossi, commenta: “Sono due ragazzi straordinari che hanno tanta voglia di lavorare, quest’anno ci possiamo togliere delle belle soddisfazioni”.
Ghiglione poi ci tiene a ringraziare le persone con cui ha lavorato la scorsa stagione a Varazze: “L’ex responsabile dell’area portieri Adolfo Novello e lo staff della prima squadra nerazzurra Paolo Mazzocchi, Max Marzano e Marco Mandirola, allenatori bravissimi e persone fantastiche”, dice.
“Ghiglione è un ragazzo giovane, ma molto preparato che sta facendo un lavoro eccezionale, siamo molto felici di averlo con noi”, la parole del direttore sportivo Edoardo Gandolfo.
Come detto, le novità riguardano anche l’area medica. Da questa stagione la Carcarese si può avvalere di uno staff di professionisti. A partire da Emanuele Ferroglio, fisioterapista e titolare dello studio Elysium di Cairo Montenotte, dove collabora con il massaggiatore sportivo professionista Jacopo Garrone. Nello staff anche Giulia Ferrando, a Carcare già da alcuni anni, studentessa di osteopatia a Torino.
Nello specifico, i giocatori della prima squadra saranno seguiti sul campo e durante gli allenamenti attraverso massaggi e terapie fisiche e manuali. Inoltre, grazie ai macchinari a disposizione nello studio di corso Marconi, Ferroglio si occuperà anche della riabilitazione post infortunio.
Un’importante opportunità, dunque, per i calciatori biancorossi che potranno essere seguiti durante tutto il corso della stagione, avendo dei seri e professionali punti di riferimento del settore.
“Siamo convinti – afferma Gandolfo – che, avendo tre persone con mansioni e specializzazioni differenti, possiamo ovviare al meglio ad eventuali infortuni e a tutte le problematiche che riguardano la muscolatura dei giocatori. Con questo staff medico giovane, crediamo di fare un ulteriore step in avanti”.